Ogni gruppo è unico, soprattutto quando ritrovi persone che erano già venute, e allora capisci che fai qualcosa di importante. Di unico a volte, anche se non sempre questo viene compreso e apprezzato, soprattutto in provincia.

E’ andata. Il workshop svolto il 20 maggio 23 sulle Tecniche di Rilassamento è terminato. E in qualche modo si chiude un capitolo, perché ogni workshop si porta dietro le fatiche di tutta la fase preparatoria. L’inserimento nelle directory di eventi olistici, la pubblicità sul sito e sui social, locandine, volantini. I contenuti, quando viene realizzato per la prima volta. I promemoria, la stampa degli attestati…

Poi, finalmente, lo stare insieme. La condivisione delle proprie sensazioni, delle proprie esperienze. Quel senso di complicità, di familiare.

La gratitudine che traspare dai messaggi che ricevi la sera, quando tutto è finito, ma dopo aver praticato l’intera giornata i partecipanti sono ancora in quello stato di gioia ed euforia che deriva dall’aver aperto il canale di comunicazione con il proprio vero Sé, con l’anima, con quella parte sempre gaia e sempre bambina che ognuno di noi custodisce.

Durante la giornata vi ho osservati, ho potuto apprezzare l’effetto benefico delle tecniche che abbiamo condiviso. Corpi più sciolti, tensioni che si scioglievano, volti che si distendevano. La calma e il silenzio, percorso dai respiri.

Bene, ora riproporrò anche questo workshop in altre realtà, a partire da Roma e Firenze, per vagabondare le mie idee e quel poco che so. Con il solito obiettivo: aiutare le persone ad aiutarsi, ritrovarsi, rientrare in contatto con sé stesse.

Grazie.